Diplomatico francese, ambasciatore a Roma. Primogenito del duca d'
E.,
François Annibal, ereditò i titoli paterni e nel 1672 fu nominato
ambasciatore di Luigi XIV a Roma, in un periodo particolarmente critico nei
rapporti tra il re di Francia e il papa, tanto da far temere uno scisma. Uomo
più adatto ad esacerbare che a comporre una controversia, inflisse penose
umiliazioni al vecchio papa Clemente X, la cui elezione era stata imposta dai
francesi nel 1670, e che pure faceva di tutto per compiacere il rappresentante
del re Sole. A Roma si rese inoltre famoso per il suo eccezionale fasto. Ebbe
violenti contrasti con la Curia, tanto da indurre papa Innocenzo XI ad
affermare, nel 1684, che non avrebbe ricevuto alcun altro ambasciatore francese
sino a quando Parigi non avesse consentito a rinunciare alle ampie
immunità diplomatiche che rendevano impossibile il mantenimento
dell'ordine e della legalità a Roma (Parigi 1623 - Roma 1687).